Cosa vedere a Beirut: perché la dovete visitare almeno una volta nella vita
State pensando a una vacanza, speciale, all’insegna della cultura, dove incontrerete persone interessanti e che vi amplierà gli orizzonti?
Il Medio Oriente, anche se non associato a una destinazione di vacanza, con l’eccezione di Dubai, è pieno di sorprese. Una di queste è Beirut, capitale del Libano, terra dei cedri.
State pensando di organizzare questo viaggio, e non sapete da dove iniziare?
Vogliamo raccontarvi il perché dovete visitare Beirut almeno una volta nella vita. E per farlo, ci siamo fatti aiutare da una ragazza del posto.
Beirut, rappresentata come campo di guerra, è una città incompresa.
Beirut, capitale del Libano, è dove il Mediterraneo incontra il Medio Oriente e dove l’Est incontra l’Ovest.
Beirut, città antica eppure moderna, caotica eppure bella; è il vibrante, colorato, affollato ed energetico cuore del Libano.
E sì, è sicura da visitare.
Una città multiculturale
Beirut è una delle città più multiculturali al mondo, e questo si riflette nella sua cucina, nella sua architettura, nella sue tradizioni e nel suo tipico stile di vita.
Mentre camminate nelle strade di questa città, nei suoi carismatici e autentici vecchi edifici e nelle sue case, noterete influenze sia francesi che ottomane, così come le cicatrici della guerra civile, che ebbe luogo circa 30 anni fa, impregnata in alcuni dei suoi muri.
Ogni quartiere a Beirut, che sia Gemmayzeh, Downtown o Hamra, ha un’atmosfera diversa l’uno dall’altro, così tanto che vi sembrerà di muovervi in città diverse piuttosto che quartieri.
Potete passare da una passeggiata sulla famosa Corniche, fiancheggiata da edifici moderni, a una camminata nei vecchi quartieri riempiti da macchine vintage e vecchie (e a volte abbandonate) case.
La diversità e la prossimità
In inverno, potrete osservare la neve che copre le cime delle montagne da alcuni punti della città, poiché il Libano è un paese piccolo dove le montagne sono vicine al mare (si dice che si possa sciare la mattina e farsi un tuffo in mare la sera, talmente sono vicini).
Ma la diversità a Beirut (e in tutto il paese in generale), non è solo influenzata da culture esterne, ma anche dalle proprie comunità.
Il Libano è casa di molte religioni e comunità che coesistono da tanti anni.
Città che ci insegna la coesistenza
Nel centro città di Beirut, infatti, vedrete la famosa cattedrale di Saint George e la moschea di Mohammed Al-Amin, che sorgono l’una accanto all’altra, come simbolo di coesistenza e armonia.
Solo persone accoglienti
Il Libano è anche casa di alcuni delle persone più amichevoli al mondo.
La gente vi saluterà con un sorriso e vi offrirà caffè e a volte anche del cibo, senza conoscervi. Le persone sono conosciute per la loro amichevolezza, ospitalità e il loro modo unico di salutare e rendere il benvenuto ogni visitatore che incontrano.
Se avrete l’esperienza unica di essere invitati ad una casa libanese, siate sicuri che sarete accolti con tanto tanto cibo.
I Libanesi potranno parlarvi di politica, raccontarvi le storie dei bei vecchi tempi, e vi porranno domande sul vostro paese. E non ci sarà barriera di lingua, poiché sono rinomati per sapere più lingue, tra cui francese, inglese e, ovviamente, l’arabo.
Nominata capitale del cibo nel 2016
Non potrete visitare Beirut senza provarne la cucina, e ovviamente, il cibo libanese tradizionale per eccellenza.
I piatti tradizionali sono tanto diversi quanto tutto il resto nella città.
Classificata come una delle più deliziose e salutari cuisine del mondo, i piatti libanesi sono adatti alla dieta e i gusti di tutti, vegetariani e vegani inclusi.
E ricordiamoci la vita notturna
E non dimentichiamoci della vita notturna di Beirut, la più famosa nella regione. Con discoteche ed eventi musicali, avrete differente opzioni per sperimentare le feste migliori di tutto il Medio Oriente.
Con questo speriamo di avervi tentati e di ispirarvi a visitare Beirut al più presto.
Bye habibi!
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Articolo scritto da Melissa Hashem.
Articolo tradotto dall’inglese da Giulia Zogheib.