Cosa vedere a Otranto in un giorno
Otranto è una deliziosa cittadina collocata al confine del mar Ionio e del mare Adriatico (di cui si può persino scorgere la linea d’incontro dalla terraferma). È molto famosa anche per essere il punto più a oriente d’Italia e, quindi, la prima a godersi l’alba del nuovo anno.
Questo borgo trasuda un fascino irresistibile, tutto da scoprire, profumato di salsedine e dai colori del mare.
Per orientarvi alla scoperta di questa città, noi di Kappuccio abbiamo pensato di fare una mini guida su cosa vedere a Otranto in un giorno, raccogliendo i posti più significativi e le esperienze più sorprendenti.
Siete pronti? Venite con noi a scoprire cosa vedere a Otranto in un giorno!
Centro storico

Il centro storico di Otranto è una continua sorpresa tra scorci inaspettati e monumenti storici suggestivi e imponenti. Le case sono tutte rigorosamente bianche e affacciano su vicoli e stradine strette caratteristiche delle città di mare. I vicoli sono un brulicare di vita, colori e profumi e il mare è un incanto che lascia senza fiato: limpido e cristallino, luccica prepotente sotto il sole e invita tutti a un bagno refrigerante.

Tra le produzioni tipiche locali in cui vi potreste imbattere durante il vostro giro una delle più importanti riguarda la terracotta. Qui viene adoperata per creare oggettistica varia, da souvenir a vasi fino a complementi d’arredo.
Tra negozietti d’artigianato, golosità locali, souvenir del posto e punti “molto Instagram” da cui fare foto mozzafiato, la passeggiata in centro può durare anche delle ore, ma ne vale assolutamente la pena!
Castello Aragonese

Nel cuore della città troneggia il Castello Aragonese fatto costruire da Alfonso d’Aragona tra il 1485 e il 1498. Le mura sono circondate da un ampio fossato e pare che in passato vi fosse anche un ponte levatoio, andato ormai perduto.
Tra le sue mura aleggia la storia del posto, fatta di incontri, scontri, distruzione e ricostruzione. Da Federico II di Svevia ad Alfonso d’Aragona molti furono i sovrani che ne ebbero a cuore la sorte. L’aspetto attuale lo dobbiamo ai Viceré spagnoli, che ne modificarono la costruzione per farne un capolavoro di architettura militare.

Attualmente l’edificio è in ottime condizioni e i suoi interni possono essere visitati previo acquisto del biglietto. Oltre a esposizioni di opere e artisti locali, frequentemente nelle sue sale vengono allestite mostre di fama mondiale. In questo periodo, per esempio, è in corso “Bansky al castello” che durerà fino al 19 settembre 2021 con una selezione delle opere più significative dell’omonimo artista.
Cattedrale

Cosa vedere a Otranto in un giorno? Sicuramente la Cattedrale! L’edificio di Santa Maria Annunziata fu edificato sotto la dominazione normanna sui resti di un villaggio messapico, una domus romana e un tempio paleocristiano. Nel corso dei secoli è stato più volte rimaneggiato ma conserva intatto il suo originario splendore.

Oltre a essere una delle basiliche più antiche della Puglia, la Cattedrale conserva al proprio interno un capolavoro dell’arte musiva medievale: un mosaico di inestimabile valore realizzato dal monaco Pantaleone. Quest’opera si estende lungo le tre navate, il transetto e l’abside e rappresenta l’Albero della Vita attingendo i propri temi dal bestiario medievale, dai cicli cavallereschi, dall’Antico Testamento a dai vangeli apocrifi.

Non tutti sanno che Otranto è chiamata anche la Città dei Martiri e questo nome è strettamente legato alla storia della Cattedrale: qui infatti durante l’invasione di Otranto da parte dei turchi furono sterminati circa ottocento fedeli. Tuttora, in una cappella laterale sono conservate a imperitura memoria le ossa dei martiri di quell’atroce episodio.
Baia dei Turchi

La Baia dei Turchi è la spiaggia più conosciuta di Otranto e deve il suo nome agli invasori turchi che pare vi sbarcarono a fine Quattrocento.
Se amate la sabbia è il posto giusto per voi! La spiaggia è di una bellezza mozzafiato: granelli finissimi e bianchi abbracciano un’acqua limpida e cristallina, alle spalle l’ombra meravigliosa della pineta.
Torre del Serpe

Tra le cose da vedere a Otranto in un giorno non possiamo non consigliarvi la Torre del Serpe, o Torre dell’Idro che dir si voglia. Se dell’antico splendore oggigiorno è rimasto ben poco, una parete e il basamento, ancora suggestiva e interessante è la leggenda che avvolge questo luogo. Sembra infatti che in origine questa torre avesse la funzione di faro e che fosse alimentata a olio. Secondo i racconti, ogni notte, un serpente attirato da quest’olio risaliva la scogliera per berlo e dissetarsi. Proprio grazie a questa golosità sempre appagata, leggenda narra che vennero sventati moltissimi attacchi alle coste da parte degli invasori. Con il faro spento, i conquistatori disorientati continuavano a navigare senza accorgersi di aver abbondantemente superato la loro meta!
Cava di Bauxite

Spostandosi di poco da Otranto, vale la pena visitare la suggestiva cava di Bauxite situata tra Punta Palascia e Monte Sant’Angelo. Si tratta appunto di una miniera ormai dismessa di bauxite, un minerale adoperato per la produzione dell’alluminio. Facendo la dovuta attenzione, il posto è visitabile ed è di una bellezza strabiliante. La cava vuota ha subito nel corso del tempo delle infiltrazioni d’acqua trasformandosi così in una sorta di lago dalle acque color smeraldo. Il risultato è un’esplosione di colori: dal rosso delle colline al verde lussureggiante della flora ai riflessi iridescenti dell’acqua.
Questi erano i nostri consigli sulle cose da vedere a Otranto in un giorno. Ci siete mai stati? Ne conoscete altri? Scrivetecelo nei commenti!
E se siete ancora in vena di mare, vi consigliamo altri 5 posti di mare particolari in Italia, le 5 spiagge più belle della costa adriatica e le 5 spiagge più belle della costa tirrenica.