I 5 parchi più belli e accessibili d’Italia dove fare picnic
Se c’è una stagione in grado di mettere tutti d’accordo, è proprio la primavera che con il suo innato e perfetto equilibrio tra aria fresca e sole tiepido, fa di essa la stagione perfetta per le attività all’aria aperta. In fondo si sa, i termini primavera ed estate fanno da sempre rima con la parola picnic! Un lusso questo, che non tutt* riescono a vivere e a godersi appieno, specie chi ha una condizione di svantaggio motoriorilevante. Ecco perché nel selezionare I 5 Parchi Più Belli D’Italia Dove Fare Picnic, abbiamo fatto particolarmente attenzione ai diversi parchi, assicurandoci del loro grado di accessibilità e inclusività. In modo tale da potervi consigliare a occhi chiusi (o quasi) i 5 parchi più belli e inclusivi d’Italia Dove Fare Picnic, adatti a tutt*, ma proprio a tutt* per definizione!
Siete pront*? Allora cominciamo!
1. Parco delle Ginestre – Veneto
Il primo parco tra i parchi inclusivi più belli d’Italia è un parco pubblico comunale situato a Baone, a Rivadolmo in Veneto. Si trova sul versante meridionale dei Colli Euganei. Ha un’estensione territoriale di due ettari. Ideale per chi ha voglia di immergersi in uno spazio naturale e sconfinato dove poter fare le più disparate attività all’aria aperta, che sia il trekking o la meditazione contemplativa dell’albero che si ha di fronte. Insomma, un paradiso botanico!
Ricchissimo di vegetazione, ospita un ingente numero di ginestre (di vario tipo), da cui deriva il nome del giardino, oltre a esemplari vegetazionali caratteristici del luogo. Anche la fauna del parco è da considerarsi unica in quanto numerose specie animali si trovano soltanto in questo parco!
Le aree picnic e dove trovarle:
Riuscire ad assecondare i gusti e le esigenze di ogni visitatore, da quello più più “comodo e raffinato” a quello più “wild e rustico”, è il punto forte del parco! Troviamo infatti panche, tavoli, punti fuoco e acqua, ma anche trattorie, ristoranti e agriturismi da cui si può effettuare le prenotazioni direttamente dal sito ufficiale dei Colli Euganei. Per tutt* coloro che invece preferiscono il classico ma intramontabile picnic con telo sul prato, niente paura, le distese di verde e lo spazio non mancano! È solo questione di scegliere l’angolo di parco che sentite più vostro.
Suggerimenti su come vivere al meglio il parco:
Il percorso vita si snoda lungo vialetti intervallati da ponticelli in legno e panchine per sostare. È inoltre dotato di una fontanella d’acqua potabile. Troviamo anche un percorso ginnico con vari attrezzi per esercizi motori e ricreativi. Primavera e autunno sono le stagioni più indicate per visitare il parco dato che è possibile assistere a fioriture e ai colori tipicamente primaverili e autunnali, rendendolo già così una metà ideale per scampagnate e picnic. E perché no? Anche per scattare foto instagrammabili!
Livello Accessibilità
Il livello di accessibilità del parco è indicato come parziale, tuttavia possiamo trovare percorsi pensati e costruiti ad hoc:
- Sentiero del Monte Veda
- Centro di educazione naturalistica Casa Marina
- Parco “Pietro d’Abano”- Battaglia Terme
- Biotopo San Daniele
- Parco Avventura Le Fiorine
In caso si voglia avere maggiori informazioni riguardo ai percorsi interni al parco sopracitati è possibile visitare il sito www.magicoveneto.it, cercando nelle apposite voci.
Un perfetto connubio tra natura, comfort, percorsi avventura e inclusività fa del Parco Delle Ginestre il posto ideale per un picnic adatto davvero a chiunque. Avete ancora dubbi nel visitare questo bellissimo parco o non vedete l’ora di andarci?! Secondo noi, la seconda opzione è quella più probabile!
Bonus
Il parcheggio situato al termine della strada d’accesso si trova nei pressi della chiesa parrocchiale di Rivadolmo, è un ottimo spazio adatto anche ai camperisti.
2. Parco Naturale Adamello Brenta – Trentino Alto Adige
Il secondo parco che vi proponiamo tra i parchi inclusivi è una vera e propria oasi naturalistica con un’estensione di 510 Kmq! Siamo in Trentino Alto Adige, più precisamente nella provincia di Brenta! Ed è proprio qui, nelle Alpi Retiche che troviamo una sorta di “paradiso terrestre”, chiamato Parco Naturale Adamello Brenta o più semplicemente Parco Adamello Brenta.
Le aree picnic e dove trovarle:
Dove sostare in questo splendido posto? È presente un’area picnic attrezzata a regola d’arte con tanto di tavoli, panche e barbecue in muratura al coperto. In altre parole, cadiamo in piedi!
Tuttavia, per chi è fedele al classico picnic sul prato non mancano immense distese verdi sulle quali potersi accomodare.
Suggerimenti su come vivere al meglio il parco:
Altri servizi supplementari a disposizione dei visitatori sono:
- Parcheggio
- Bar/ristoranti
Inoltre, sono presenti diversi punti giochi a disposizione dei visitatori più piccoli. In alcuni di questi punti ricreativi si possono trovare:
- Attività divertimento
- Percorsi natura
- Giochi
Uno dei punti forti del luogo sta nella vasta gamma dei servizi offerti. Sono presenti infatti numerosi itinerari suggestivi a fini escursionistici dotati di sentieri appositamente attrezzati. La scelta di inserire percorsi attrezzati è stata fatta per poter garantire a chiunque di poter provare l’esperienza del trekking indipendentemente dal proprio livello di preparazione e di familiarità che ciascun* ha con questa realtà. Da quelli più esperti ai principianti assoluti. Le escursioni si differenziano per gradi di difficoltà. I tipi di escursioni sono vari e hanno luogo nelle migliori vallate del parco.
Livello Accessibilità
In secondo luogo, siamo davvero felici di potervi dire che si tratta di un posto altamente inclusivo sia dal punto di vista sociale che turistico. Il Parco Naturale Adamello – Brenta ha infatti preso attivamente parte a due importantissimi progetti d’inclusione turistica: Natura Senza Barriere e Bellezza Accessibile.
Tali iniziative godono della totale adesione del parco. Per conoscere meglio queste azioni di promozione sociali e il loro fine è possibile andare sui rispettivi siti: www.naturasenzabarriere.org e www.parcofotograficotrentino.wordpress.com.
Alcuni esempi di percorsi accessibili interni all’area protetta sono quelli affiliati al progetto Bellezza Accessibile, che sono:
- Un sentiero per tutti – Nudole in Val di Daone
- Malga Ritort – Madonna di Campiglio
- Lungolago Molveno
- Sentiero “Amolacqua” di Val Nambrone
- Tre tappe in Val Genova
- I gioielli della Val di Tovel
Insomma, non c’è assolutamente nessun motivo per non avventurarsi in questo meraviglioso e inclusivo parco trentino. Anzi, è l’occasione perfetta per riconnettersi con la natura e con se stessi, attraverso una meravigliosa scampagnata!
3. Parco del Grassano – Campania
Ci troviamo in Campania, nel profondo Sud! Ed è proprio qui che troviamo l’Eden dei picnic e delle scampagnate, più comunemente conosciuta come Parco del Grassano, (prende il nome dal Rio del Grassano, fiume che lo attraversa). Questa è la nostra terza tappa tra i parchi inclusivi in Italia, tenetevi pronti!
Considerata una perla naturalistica incastonata nella Valle Telesina con 120mila kmq di verde, ci si può immergere in un luogo mistico e incantato. A rendere ancora più magica l’aria del posto sono i meravigliosi giochi d’acqua e trasparenza offerti appunto dal fiume, regalando così una vera e propria esperienza multisensoriale ai visitatori.
Le aree picnic e dove trovarle:
Nato appositamente per questa specifica attività, dal momento in cui si ha una vera e propria area picnic adibita a regola d’arte è vietato sostare nei prati! Questa è una semplice ma fondamentale regola che serve per preservare e mantenere il parco pulito e in ordine.
Punto forte di tale parco è il suo saper coniugare con gran classe la spartanità del contatto con la natura e la comodità del pasto a tavola grazie alla presenza di: panche, tavoli, gazebi, barbecue (in condivisione con gli altri ospita dell’area in cui si sosta), punti acqua e punti luce nel caso si abbia intenzione di fare uno splendido picnic serale. In questa fantastica oasi campana, è inoltre possibile dare luogo a raduni e scampagnate ad hoc!
Suggerimenti su come vivere al meglio il parco:
È bene sapere che tale servizio offerto è a pagamento. Ma aspettate a storcere il naso e a farvi prendere dal panico, si tratta di prezzi molto modici! Ora vi daremo tutte le informazioni necessarie per prenotare e sostare al Parco Del Grassano!
Piccola postilla da tenere bene a mente: l’occorrente per l’accensione del barbecue è a carico del cliente. Memorizzato? Molto bene!
ORARIO D’APERTURA
Per il pranzo l’orario d’apertura è dal martedì alla domenica dalle 9:30 alle 18:30, mentre se si desidera provare l’esperienza del picnic serale i giorni d’accesso sono sempre dal martedì alla domenica, dalle 18.30 alle 23.30, a esclusione del giovedì.
PRENOTAZIONE TELEFONICA
La fascia oraria destinata alle prenotazioni relative ai soggiorni e alle soste interne al parco è la seguente: dalle h. 9.00 alle h. 13.00, per poi riattivarsi alle h. 15.00 e concludersi alle 19.00. Lo spazio infrasettimanale in cui è possibile prenotare è dal martedì al venerdì.
La prenotazione va effettuata esclusivamente tramite il canale telefonico o in alternativa tramite e-mail.
TARIFFE
I costi delle tariffe variano leggermente a seconda dal numero di persone radunate.
- Tavolo/Gazebo da 6 persone: € 25
- Tavolo/Gazebo da 12 persone: € 50
Sebbene sostare e stare in questo posto meraviglioso abbia un costo, come si può notare si tratta di un budget davvero molto ridotto ed economico, davvero alla portata di tutti. Se poi si dovesse decidere di dividere le spese con i vostri compagni di scampagnata, che dire di più? Sì è vero, a differenza degli altri posti citati finora è a pagamento, ma si tratta di un prezzo simbolico da versare in cambio di un servizio picnic pensato e attuato ad hoc per noi visitatori. Il costo verrà rimborsato godendo dell’immenso e meraviglioso spazio verde e dal paesaggio.
Per poter sostare all’interno di questo luogo meraviglioso nel massimo rispetto collettivo è fondamentale seguire le poche basilari regole alla lettera:
- Vietato introdurre sostanze altamente infiammabili (per esempio alcool etilico)
- Vietato fare picnic sul prato e panchine
- Vietata l’introduzione di cibo e bevande se non si usufruisce delle apposite aree picnic.
Livello Accessibilità
Sul sito del Parco Del Grassano non c’è nessun riferimento relativo alla possibile fruibilità da parte delle persone disabili. Nonostante ciò, è possibile avere maggiori informazioni scrivendo una mail al seguente indirizzo mail: info@parcodelgrassano.it! Come oggetto mail consigliamo di inserire nome e cognome del mittente, trattino (-), “info accessibilità parco del Grassano”.
ESEMPIO MAIL DIRETTAMENTE DAL TEAM KAPPUCCIO:
Quello che io vi consiglio di fare non solo in quanto autrice dell’articolo, ma anche e soprattutto in qualità di persona disabile, è di introdurre una parola o breve frase che espliciti la vostra specifica condizione di disabilità. Nella mail che ho mandato personalmente ho scritto in oggetto mail «Alessandra M. – Info Accessibilità Carrozzina Parco del Grassano», dal momento che sono in sedia a rotelle.
La risposta alle nostre indagini circa l’accessibilità e l’incisività del parco è risultata molto positiva. Ci è stato confermata e garantita la totale accessibilità del percorso principale, descrivendocelo come pianeggiante e privo di barriere architettoniche. Non resta che scoprirlo!
Bonus
In questo piccolo paradiso terrestre il numero di chicche non si fermano alla maestosa area picnic di cui abbiamo ampiamente parlato fino ad ora, ma se ne trovano anche altre. Tutte bellissime e diverse. Uniche nel loro genere. Talmente uniche che non potevamo fare a meno di mostrarvele!
- Area giochi
- Ristorante “Antichi Sapori del Sannio”
- Esperienza in canoa – per maggior informazioni vi basterà andare sulla voce Canoe nella finestrella menu del sito in alto a sinistra.
- Discoteca – per maggior informazioni vi basterà andare sulla voce Disco Park sempre nel menu.
- Visite guidate – indicate e raccomandate per uscite didattiche.
- Shooting – vi è la possibilità di fare dei servizi fotografici. Dodici canoe sono a disposizione degli shooting. Tutte le informazioni si trovano nell’omonima voce.
Inoltre, c’è la possibilità di acquistare dei Pacchetti Esperienze con costi differenti a seconda dei servizi presenti all’interno del pacchetto.
Come avete letto, non ci sono scuse che tengano per evitare di andare a vedere questa meraviglia di posto!
4. Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga – Abruzzo
Quarta e penultima tappa del nostro itinerario relativo ai parchi più belli e inclusivi d’Italia! Preparatevi perché in termini di accessibilità si tratta di un vero e proprio gioiello che tutte le strutture dovrebbero prendere come esempio.
Il posto in questione che vi consigliamo spassionatamente è un’altra area protetta! Siamo abbastanza sicuri che volete sapere come si chiama e sopratutto dove si trova! Noi di Kappuccio siamo qui per questo!
Ci troviamo nel Centritalia, più precisamente in Abruzzo.
Siete mai stat* in posto talmente immenso da estendersi su tre regioni e racchiudere al suo interno la bellezza di quarantaquattro comuni? Se la risposta è no, sappiate che ne abbiamo scovato uno apposta per voi, se invece avete pensato e risposto sì, probabilmente vi starete riferendo al Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, in questo caso avete fatto bingo!
Dotato di un territorio cerniera, l’espansione parte su territorio abruzzese proseguendo e attraversando altre due regioni: Lazio e Marche, racchiudendo così al suo interno una grossa fetta territoriale dell’Italia Centrale. Vi sfidiamo a visitarlo per intero! Una cosa è certa, indipendentemente da quanto ci impiegherete, non ve ne pentirete perché verrete ricompensat* dalla maestosità e dalla meraviglia del posto!
Le aree picnic e dove trovarle:
La rete di aree attrezzate per il picnic è davvero enorme dal momento che stiamo parlando di un parco estremamente grande, conseguentemente anche i punti sosta sono sparsi per regioni e comuni. Per non arrivare persi o impreparati, è bene partire sapendo già dove trovarli e in quali provincie.
- Teramo
- Ascoli Piceno
- Rieti
- L’Aquila
- Pescara
A seconda di dove ci si trova è possibile trovare un tavolo e delle semplici panche, mentre altre offrono tavolini, punti acqua e anche dei punti fuoco. Ottimo sia per picnic e scampagnate, sia per grigliate e barbecue!
Se si vuole partire il più informati e preparati possibile, vi basterà andare sulla macro categoria Visitare Il Parco, e cliccare su Ricettività e strutture di visita. A questo punto scorrete la pagina verso il basso fino a trovare la sotto voce Aree pic-nic. Come dicono i francesi? Les jeux sont faits!
Il percorso vita di questa bellissima area protetta è più unico che raro! Visitare questo parco significa prendere parte e immergersi totalmente in un’esperienza davvero singolare in termini di biodiversità, cultura ed eccellenze enogastronomiche.
Suggerimenti su come vivere al meglio il parco:
È possibile sperimentare tutto ciò consultando il sito www.gransasasolagapark.it andando nella categoria visitare il parco e cliccare la voce itinerari. Tra le molte interessanti proposte, vi consigliamo il tipo di percorso che più si addice al tema di questo articolo, ovvero gli itinerari enogastronomici.
Si tratta di un servizio che offre a visitatori e visitatrici l’occasione di scegliere tra dieci differenti tour enogastronomici che li e le condurranno alla scoperta delle eccellenze agroalimentari presenti sul territorio.
Un ottimo modo per scoprire qualcosa di nuovo e, perché no, conoscere anche la storia e le origini di alimenti che spesso ignoriamo o diamo per scontati, senza considerare che molte volte il cibo ci aiuta a capire meglio tradizioni, usi e costumi del luogo che stiamo visitando. Se poi ci scappa pure una degustazione allora, top of the top!
Livello Accessibilità
L’altissimo grado di accessibilità e inclusività lo si nota dall’occasione rara e per nulla scontata di poter fare trekking accessibile grazie ad un particolare modello di carrozzina, chiamata Carrozzina Joelette.
Le dinamiche di funzionamento ricordano quelle di una carriola. Infatti il meccanismo è quello a trazione umana. Ottimo se all’interno di un gruppo d’amici o di una famiglia vi è qualcuno impossibilitato a camminare.
Una dimostrazione questa, di grandissima civilizzazione e normalizzazione socio-culturale della diversità e della disabilità degna di lode. Tanto da vincere il premio Parco Inclusivo 2021, ricevendo così il titolo di Parco Più Inclusivo d’Italia 2021!
Le carrozzine Joelette all’interno della struttura sono fornite dall’Ente Parco per il progetto Carta Europea Per Il Turismo Sostenibile. Si tratta di un servizio senza fini di lucro presente in tutti i quarantaquattro comuni del parco!
È possibile trovare i recapiti per potersi mettere in contatto con gli operatori nella sottovoce Visite con carrozzina joelette. Per trovarla vi basterà andare nella categoria Visitare il Parco e cliccare successivamente la voce Visite Guidate.
Bonus
La perla che contraddistingue il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è la rete di aree sosta dedicata ai camperisti! E possibile trovare la mappature delle aree nella voce Aree Sosta Camper!
Vi consigliamo di dedicare particolare attenzione alla mappatura in quanto non tutte le aree e i comuni sono attrezzati per i reflui ed eventuale rifornimento
Pronti a visitare questo splendido pezzo di natura incontaminata? Nel caso, aggiornateci e fateci sapere le vostre esperienze nei commenti!
5. Parco Giardino Sigurtà – Veneto
Il quinto e ultimo tra i parchi inclusivi in Italia che vi consigliamo di vivere e visitare si trova a Verona. Si tratta del Parco Giardino Sigurtà.
Le origini di questo luogo risalgono a seicentoquattordici anni fa, ma in principio fu una tenuta nobiliare con una funzione puramente agricola, che fungeva principalmente da orto e frutteto.
Nel corso di questi seicento e più anni, la tenuta è passata in mano a diverse famiglie nobili e benestanti, che hanno lasciato all’interno del luogo una traccia della loro stirpe. Le casate che nel corso di questi sei secoli che hanno avuto la conduzione della proprietà, successivamente divenuta il parco che conosciamo oggi, sono:
- Contarini
- Guarienti
- Maffei
- Nuvoloni
- Sigurtà
Le ultime ereditiere della famiglia Nuvoloni, vendettero la proprietà a Maria Paulon che dopo dodici anni di proprietà la vendette a sua volta al noto industriale farmaceutico Carlo Giuseppe Sigurtà.
Con l’avvento della conduzione della famiglia Sigurtà che dura ancora oggi, la tenuta comincio lentamente a rinascere, diventando il parco giardino che oggi tutti noi conosciamo.
Sempre per merito di Carlo Sigurtà, il giardino oltre che in bellezza cominciò anche a crescere in dimensioni, finendo così per passare dalla estensione originaria di ventidue ettari ai sessantasei odierni.
Le aree picnic e dove trovarle:
A differenza degli altri quattro parchi citati, all’interno di questo posto non sono presenti apposite aree picnic. Tuttavia è comunque possibile godersi la propria scampagnata in totale relax grazie alle magnifiche e immense distese verdi. Questo è possibile in quanto è assente ogni tipo di divieto.
Livello Accessibilità
Il parco giardino sigurtà è l’esempio lampante di un luogo che sa coniugare alla perfezione l’estetica con l’inclusività e l’accessibilità.
Tali giardini sono percorribili a piedi e in bicicletta; per quanto riguarda le persone con mobilità ridotta o assenze è possibile noleggiare delle apposite golf car elettriche oppure attraverso il trenino del parco (accessibile a tutt*, anche a chi è in carrozzina). Inoltre, i parcheggi riservati ai disabili si trovano all’interno del parco, vicino al bar.
L’immenso tappeto erboso calpestabile percorribile in carrozzina garantisce una bellissima esperienza sensoriale a livello olfattivo. Infatti, durante il percorso su ruote il caratteristico prato sprigiona un gradevolissimo odore d’erba fresca.
Inoltre, sono presenti numerose zone d’ombra. In questo modo è possibile visitare il parco anche nei mesi più caldi dell’anno. A completare l’efficienza del servizio è la presenza di:
- Biglietto gratuito per le persone disabili – ridotto per chi accompagna.
- Bar e bagni accessibili
- Parcheggio riservato all’interno del parco
- 20 km di vialetti in porfido
Che dire, se non che ci troviamo davanti ad una vera e propria meraviglia della storia Italiana accessibile a tutt*!? Quando diciamo tutt*, intendiamo proprio TUTT* senza escludere nessuno!
Questi sono i cinque parchi a nostro avviso più belli ed inclusivi d’Italia dove fare picnic! Ora, a voi la sfida di testarli e farci sapere la vostra esperienza!
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