Tutte le attività da fare a Portofino
Portofino è un borgo dai contorni magici. Forse il più conosciuto della Liguria. Amato dai turisti al pari delle Cinque Terre che abbiamo trattato nell’articolo sui luoghi del film della Disney Luca. Un gioiellino raccolto, che sa regalare emozioni forti. Con le sue case colorate che si affacciano sul litorale. Per questo vogliamo elencarvi tutte le attività da fare a Portofino. La “Perla del mondo”, le cui origini si perdono nel tempo, si schiude sempre agli occhi di chi ha la fortuna di poterla visitare da vicino.
Per questo Kappuccio vuole portarvi a conoscere Portofino. E rimarrete incantati nel farlo. Trovando tutte le attività da potervi svolgere nessun suo angolo apparirà mai banale. Una cartolina bloccata nel tempo, ma luminosa negli spazi che la caratterizzano.
Passeggiare nella piazzetta più famosa della Riviera ligure
Inutile negarlo. Passeggiando nella più celebre piazzetta del mondo non si può fare a meno di sentirsi persone veramente importanti. Molti turisti visitano Portofino per la sua bellezza e per quel brivido che si prova nell’incontrare il volto noto, la star del cinema, la bellezza da copertina. Ma le prime pagine dei rotocalchi le guadagna in ogni caso tutte lei. La minuscola, estasiante, meta di approdo, che in realtà conta solo 500 residenti permanenti. Solamente nell’ultima stagione estiva sono transitati da Portofino Beyoncè, Monica Bellucci, Elton John, Cher, Vin Diesel, Chiara Ferragni e Fedez, Steven Spielberg e tanti altri. Insomma un’occasione per ogni gusto.
Tutte le attività da fare a Portofino: immergersi nella natura
Destinazione prediletta degli escursionisti, con i suoi sentieri (di particolare fascino il percorso dei Sentieri Sacri) e gli itinerari corrispondenti, è il Parco di Portofino. Il fitto reticolato che lo attraversa permette di raggiungere ambienti selvaggi, panorami incantati, baie, scogliere, insediamenti rurali e borghi marinari.
Si possono programmare gite durante tutto l’anno. Basta scegliere il versante marittimo, con il sole a baciarlo in fronte, durante l’inverno e la frescura dei percorsi a settentrione in estate. La flora del Parco è formata da oltre 900 specie vegetali e per questo assume una notevole importanza in rapporto a estensione e sviluppo. Per quanto riguarda invece la fauna, va rimarcata soprattutto la presenza di insetti, anfibi e uccelli. La tutela del Parco, sin dal 1935, ha preservato tale avvenenza e valorizzato inoltre siti di notevole interesse come il Semaforo Vecchio, le Batterie, il Mulino del Gassetta (nella Valle dei Mulini), la Locanda di San Fruttuoso e l’Eremo di Niasca.
Niasca, nella Baia di Paraggi, assieme a quella del Cannone e dell’Olivetta (conosciuta anche per un cupo avvenimento risalente al 1944, in piena Seconda Guerra Mondiale quando 21 partigiani e un civile vennero uccisi per rappresaglia dai soldati tedeschi. La Piazza principale di Portofino in loro memoria si chiama per l’appunto Piazza Martiri dell’Olivetta) formano un trittico di spiagge mozzafiato. Per concedersi il lusso di vivere intensamente anche l’azzurro del mare circostante.
Il monte di Portofino, alto 610 metri, è per intero compreso nel Parco naturale regionale di Portofino. All’interno della sua macchia mediterranea floristica vive una cospicua varietà di animali, tra cui faine, volpi, ghiri, donnole, ricci, scoiattoli, pipistrelli, usignoli, civette… Dal 2009 si tenta di celebrarne il valore provando a farlo rientrare nei Patrimoni dell’Unesco.
Usufruire del Castello, scorgere il Faro, visitare le chiese
Castello Brown, con il suo giardino mediterraneo, si trova al centro della baia di Portofino, dominante su di essa. Risale all’epoca medioevale, mentre il suo nome deriva da Montague Yeats Brown, il console inglese a Genova che ne fu proprietario dal 1867 al 1905. Oggi è diventato luogo di perfetta ubicazione per eventi privati, congressi, meeting, matrimoni, feste e celebrazioni. Viene spesso utilizzato poi anche per mostre ed esposizioni d’arte e cultura, eventi culinari, degustazioni o catering.
Una passeggiata indimenticabile, tra le attività da fare a Portofino, può essere quella che vi accompagnerà verso il Faro. Sempre partendo dalla famosa Piazzetta, in risalita fin sulla collina. Una viuzza stretta, con gli scorci a strapiombo che si stagliano tra la vegetazione. Il Faro si trova solitario sulla punta estrema del Promontorio di Portofino. Sempre pronto ad accogliervi, come a svolgere imperterrito il suo lavoro.
Tra i siti di interesse da visitare a Portofino ci sono due chiese. La chiesa di San Giorgio, un piccolo tempio di forma ovale dove si trovano le reliquie di San Giorgio martire e la chiesa Divo Martino dedicata a San Martino di Tours con i suoi caratteri romanici e medioevali.
Ammirarne le ville è una fra le attività da fare a Portofino
La vita alternativa che si può solo immaginare in un paradiso come Portofino, trova corrispondenza nelle sublimi ville che, sparse qua e là, si affacciano sul mare, discrete tra il silenzio della natura con cui dividono gli spazi. Sono duchesse, imprenditori, miliardari di ogni origine, alcuni tra i proprietari odierni. Hanno avuto storie legate a misteri e amori queste costruzioni opulente. Che hanno per compagni giardini meravigliosi, piscine, e disparate architetture. Vere e proprie opere d’arte come accade per Villa San Sebastiano, per esempio, ristrutturata negli anni 70 da Gae Aulenti; o Villa Beatrice, di cui avevamo accennato nel nostro articolo sulle Ville più belle di Genova e provincia, figlia del padre dello stile liberty Gino Coppedè.
Una cartolina che si mostra disinibita all’obiettivo
L’obiettivo del fotografo più esperto o del principiante entusiasta sarà ugualmente in grado di catturarne il fascino. La bellezza non è mai un’opinione quando ci si trova davanti a luoghi senza tempo come Portofino. Certo una scala di valori esiste sempre, ma nessuno potrà rimanere insoddisfatto. Sono le caratteristiche stesse della cittadina ligure a mostrarsi in tutto il loro splendore e a rifulgere senza possibilità di errore. Provate a fotografarla, da qualunque delle sue prospettive, in ogni ora del giorno, dall’alba al tramonto: lei diventerà ogni volta una musa senza veli, vi sedurrà e si lascerà attrarre. Per essere portata via con voi, per sempre. Anche nel cuore.
Portofino e le sue attività vi aspettano. Speriamo di essere stati di aiuto per conoscerla meglio. Se volete, potete raggiungerla, oltre che attraverso salutari escursioni, in auto, ma ricordate che è zona pedonale e quindi il mezzo andrà lasciato in uno dei parcheggi a disposizione lungo il tragitto. In treno scendendo alla stazione di Santa Margherita e proseguendo poi sempre a piedi o mediante gli autobus. In battello con traghetti di linea che assicurano un costante collegamento dal Golfo Paradiso, dal Golfo del Tigullio, e da Genova.
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