Mangiare a Bologna: non solo trattorie, ma tanto street food
Bologna è ormai universalmente riconosciuta come la capitale gastronomica italiana. A decretarlo a gran voce non sono state solo le orde di turisti che da anni apprezzano tortellini, balanzoni, tagliatelle al ragù, mortadella, parmigiano, squacquerone, tigelle e crescentine, così come ogni prelibatezza che la città felsinea è in grado di offrire, anche in versione street food. La classifica stilata dal Luxury Lifestyle Magazine, rivista anglosassone che ha mappato tutto lo Stivale alla ricerca delle migliori destinazioni per il cibo e il vino ha confermato la nomea che Bologna si è assicurata: capitale della cucina italiana.
Se pensiamo a Bologna e alla sua offerta culinaria ci vengono subito in mente le trattorie della tradizione, che tramandano e ripropongono i grandi classici come i tortellini in brodo o la cotoletta alla petroniana. Negli ultimi anni però, la città ha puntato molto anche sullo street food, altrettanto ricercato e apprezzato. Panini con la mortadella, tigelle e crescentine con affettati e formaggi, panini con il ragù della domenica e tanto altro..
Vogliamo portarvi alla scoperta di 5 destinazioni imperdibili per assaggiare il meglio dello street food bolognese e romagnolo a Bologna!
1. Mo – Mortadella Lab
Iniziamo questo viaggio alla scoperta del meglio dello street food bolognese da Mo – Mortadella Lab, locale la cui sede originaria è sorta nella centralissima Via de’ Monari, svolta della via dello shopping cittadino per eccellenza, Via Indipendenza. L’odore è il miglior biglietto da visita del locale specializzato in rosette con la mortadella, grande classico golosissimo. La cordialità dei gestori e le interessanti combinazioni – tutte gustosissime – fanno il resto. La mortadella, regina della cucina bolognese, può qui essere gustata non solo come farcitura dei panini: il menù prevede infatti anche i “coni”, simili ai cuoppi napoletani per assaggiare la mortadella in cubotti, insieme a frittini e altre delizie.
Si può scegliere di farcire il panino con la mortadella classica, quella ai pistacchi o varianti curiose come la mortadella d’asino o la mortadella al tartufo. Il menù propone un’ampia varietà di formaggi e verdure con cui accompagnare i due ingredienti principi di questa tradizionale merenda. Si tratta dunque dell’indirizzo perfetto per un pranzo o una cena veloce, senza rinunciare al gusto e con un occhio di riguardo al portafoglio. Il rapporto qualità prezzo è infatti davvero notevole: i panini sono riccamente farciti con materie prime di qualità e i prezzi decisamente contenuti! Insomma sia che siate studenti fuori sede o viaggiatori golosi, se amate la mortadella, questo indirizzo fa assolutamente al caso vostro.
📍Mo – Mortadella Lab
Via de’ Monari 1c – Via S. Vitale, 4f
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2. Indegno: ode alla frittura
Prima di passare al prossimo indirizzo, è però necessario presentarvi un altro grande classico dello street food bolognese: la crescentina fritta. Si tratta di una preparazione simile alla pasta di pane, che viene stesa al matterello, tagliata a losanghe e fritta. Durante la frittura, le losanghe si gonfiano si predispongono dunque per essere accompagnate con salumi come la coppa, il prosciutto crudo, la pancetta, o con formaggi morbidi come lo squacquerone, la crescenza o un cremoso gorgonzola dolce. Negli antipasti, sono generalmente serviti anche in compagnia di sottaceti e sottoli.
Ad ogni modo, parlare di uno street food bolognese non è esattamente corretto: infatti a Bologna si chiamano crescentine, a Cremona chizze, torta fritta a Parma, gnocco fritto a Reggio Emilia e Modena, pinzino a Ferrara. In ciascuna zona ci sono variazioni più o meno lievi della ricetta: persino ogni famiglia vanta la propria.
Indegno è dunque riuscito a trasformare questa tradizionalissima ricetta in un vero e proprio street food, proponendo crescentine dalla forma triangolare farcite di ogni meraviglia possibile: dal grande classico incontro tra il crudo di Parma e lo squacquerone, a incontri più insoliti e ricercati, ma altrettanto gustosi come quello tra la porchetta e la cipolla caramellata. Ogni mese il menù si arricchisce con una new entry: la crescentina del mese, farcita con ingredienti di stagione. Indegno propone anche altri street food bolognesi come i tortellini fritti con crema di parmigiano o tartufo, da leccarsi i baffi.
📍 Indegno
Via del Pratello 84/A,
Via San Vitale 62/B,
Via Mascarella, 5/b
Sito
3. Tigellino
Continuiamo quindi il nostro viaggio nello street food bolognese, alla scoperta della cucina della capitale gastronomica d’Italia, che non è rappresentata solo dalle storiche trattorie. Infatti, tanti altri locali come Tigellino, propongono ricette antiche e locali, nella formula più attuale dello street food. Le tigelle non sono altro che una variante delle crescentine: si tratta sostanzialmente della stessa lavorazione di pasta che anziché essere fritta viene cotta su appositi dischi di terracotta da cui prendono il nome. Tigellino offre un ricchissimo menù con tante varianti di tigelle farcite con il meglio dei salumi, dei formaggi e delle verdure italiane. Vicinissimo alle due torri, Tigellino è il luogo perfetto per una sosta golosa, un pranzo veloce o un aperitivo gustoso!
📍 Tigellino
Via Calzolerie 1/d
Sito
4. Ragù
Ci avviamo verso il termine di questo breve, ma calorico viaggio nello street food di Bologna e non possiamo non consigliarvi Ragu, locale centralissimo che ha trasformato il sugo più famoso della tradizione in un condimento per il panino! Oltre a gustosi primi piatti tradizionali come tagliatelle e tortellini in versione street food, da magiare con praticità passeggiando o nella vicina piazzetta San Martino, Ragu offre quella che è di certo la sua specialità: il panino con il ragù bolognese.
Come ben si evince dal nome del locale, quella del ragù qui è una faccenda seria. Il sugo viene infatti preparato all’antica maniera, con l’impiego del quinto quarto tagliato a coltello, pancetta e fegatini di pollo per garantire una maggiore intensità e profondità gustativa. Insomma se siete appassionati di questo sugo e volete provarlo in una veste inedita, Ragu è l’indirizzo che fa per voi!
Il locale ha recentemente aperto una seconda sede in Piazza Aldrovandi, in uno dei tipici gabbiottini perfetti per un aperitivo all’aperto. Qui alle prelibatezze culinarie proposte, potrete accompagnare anche ottimi drinks.
📍 Ragu
Via Goito 9/b
📍 Ragu & Draft
Piazza Aldrovandi 13/2
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5. Bello Garno
Concludiamo i nostri consigli, segnalandovi un indirizzo dove gustare lo street food romagnolo per eccellenza: il cassone riminese. Come ci spiega Bello Garno, il cassone é il cugino tronfio della piadina.
Farina, acqua, sale e farcitura spaziale sono gli ingredienti per un cassone riminese che si rispetti. Il cassone deve inoltre essere chiuso su tutti i bordi, ma mai in se stesso, perché è romagnolo e a chiudersi proprio non ce la fa! Il suo cuore è caldo, perché la farcitura cuoce assieme alla piada e ti scalda il cuore. C’è che non lo disdegna neanche freddo, e addirittura sostiene che il giorno dopo sia ancora più buono.
Da Bello Garno puoi provarlo in tantissime varianti, a cominciare dall’impasto. Si può infatti scegliere tra quello tradizionale con lo strutto, quello all’olio extra vergine di oliva, ai grani antichi o senza glutine. Per la farcitura, c’è l’imbarazzo della scelta: erbe miste, patate, salsiccia, zucca la forno, ragù di prosciutto, funghi, salsa tartufata e molti altri ingredienti nel ricco menù.
📍Bello Garno
Via Ugo Bassi 10/R,
Via Zamboni 18/a 40123
Sito
Speriamo che questo piccolo viaggio alla scoperta dello street food di Bologna non vi abbia messo troppo appetito..se così non fosse, avete la scusa per andare subito a provare uno degli indirizzi consigliati. Se invece, siete alla ricerca di ristoranti e trattorie della tradizione, trovate qui le nostre proposte.
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In copertina: foto di Giacomo Alonzi da Unsplash