Verona romantica: itinerario di coppia
Verona è la città romantica per eccellenza. Sicuramente perché proprio qui è ambientata una delle vicende letterarie e storiche che più ci hanno fatto sognare e commuovere: l’amore impossibile tra Giulietta e Romeo. Non è però questo l’unico motivo che rende Verona la città più romantica di tutte e la meta perfetta per un itinerario di coppia.
Le sue viuzze e le piazzette deliziose, incorniciate dal paesaggio fiabesco dei colli euganei, con il fiume Adige che attraversa il centro storico perfettamente conservato e curato, il ponte di pietra e l’arena romana, la rendono il luogo ideale per una gita romantica.
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Affacciarsi dal balcone di Giulietta
Vi consigliamo di iniziare la visita di Verona con una delle location più iconiche e romantiche della città: la casa di Giulietta. Un fiabesco edificio civile medievale situato a breve distanza dalla centrale piazza delle Erbe.
Si tratta di uno dei luoghi shakespeariani di Verona, insieme alla tomba di Giulietta e alla casa di Romeo, divenuti meta di veri e propri pellegrinaggi di innamorati e curiosi. Nonché del sito più visitato di Verona e simbolo
La casatorre medievale è costituita da due strutture edificate in periodi differenti, fuse in un unico edificio verosimilmente nel XIV secolo. Quando vennero realizzati dei lavori per uniformarle nell’aspetto, renderle più simili in alzato e allinearle.
L’ attuale casa-museo si deve all’intervento diretto da Antonio Avena, in particolare la facciata del cortile interno è stata decorata con elementi di reimpiego di epoca tardomedievale e del primo Rinascimento, oltre che con alcuni pezzi neomedievali ispirati a modelli del XIV e XV secolo.
Come Romeo e Giulietta
Il balcone è composto da una lastra in pietra di Avesa risalente al XIV secolo, proveniente da uno dei palazzi dei signori di Verona, i Della Scala ed è ispirato ai sepolcri pensili del Trecento. Soluzione simbolica che allude al triste destino di Giulietta e Romeo.
All’interno, tra gli ambienti principali vi sono la sala del Balcone, la sala da Ballo e la sala del Letto. Il primo è un ambiente riadattato e ispirato al celebre dipinto L‘ultimo bacio di Romeo e Giulietta di Francesco Hayez, dove sono ospitate varie opere del XIX e XX secolo sul tema di Romeo e Giulietta.
La seconda è caratterizzata da pavimentazione e soffitto lignei, oltre che da un caminetto in marmo rosso di epoca rinascimentale. Infine la sala del Letto, raggiungibile attraverso un ballatoio, con le pareti decorati da una pittura bicroma in stile e in cui si presenta il letto progettato dall’architetto Lorenzo Mongiardino per il film Romeo e Giulietta di Franco Zeffirelli.
Non potete non affacciarvi all’emblematico balcone ricreando la celebre scena della tragedia e del film che tutti abbiamo in mente!
📍Casa di Giulietta
Indirizzo: Via Cappello, 23, 37121 Verona
Orari: dal martedì alla domenica dalle 9:00 alle 19:00
Chiuso il lunedì
Biglietto: intero 12 euro
Sito
Perdersi nel labirinto del Giardino Giusti
La seconda tappa per un itinerario di coppia perfetto alla scoperta di Verona, non può che essere il Giardino dei Giusti. Alla fine del 1200 la famiglia Giusti si trasferì dalla Toscana a Verona per sviluppare l’industria della tintura della lana, prima fonte di ricchezza della città scaligera.
Nel 1406 Provolo Giusti acquistò un’area contigua all’antica via Postumia, principale asse viario est-ovest della pianura padana. In quest’area, lungo le antiche mura della città, la famiglia Giusti per due secoli utilizzò gli spazi dell’attuale giardino per far bollire i calderoni in cui la lana veniva trattata e per stendere ad asciugare i panni.
Nel corso del XVI secolo quello che era in origine un insediamento produttivo venne convertito in un palazzo di rappresentanza nello stile del Sanmicheli, completato da un giardino formale con bossi, cipressi, fontane e grotte, secondo la moda del tempo. Principale artefice del giardino e del palazzo fu Agostino Giusti (1548/1615), uomo colto, appassionato di musica e di pittura, in contatto con i Medici e gli Asburgo, nonché fiduciario dei Veneziani.
Come in Bridgerton nella romantica Verona
Se volete replicare le atmosfere da sogno della serie Bridgerton, a Verona c’è il posto che fa per voi. Un giardino di altri tempi, in cui rilassarsi con piacevoli passeggiate e perdersi nel labirinto. Un vero paradiso che alimenta il mito di Verona città romantica per eccellenza!
Il Giardino dei Giusti presenta ancora la semplicità degli spazi verdi del passato che privilegiavano l’architettura, la mitologia e i legami con il mondo classico. Si tratta quindi di una distesa di verde con pochi fiori, pochi cespugli e alberi esotici.
A rendere davvero unico questo luogo è la presenza di tutti gli elementi di moda nei giardini del Cinquecento. Non mancano infatti vasi con agrumi, statue mitologiche, fontane, cedraia, grotte, mascheroni, reperti romani e padiglioni per sostare e ammirare il panorama.
Con il diffondersi in Europa del Grand Tour questo giardino divenne una tappa obbligata di tutti i grandi viaggiatori di passaggio per Verona – poeti, artisti, teste coronate – quali Cosimo III, Charles de Brosses, Mozart, Goethe, Addison, Evelvyn, Ruskin, l’Imperatore Giuseppe II, il Re Carlo Felice di Sardegna e lo Zar Alessandro di Russia.
Tra mitologia e trompe-l’oeil
Questo delizioso giardino di pianura, ripartito in nove quadrati, è diviso in stanze simmetriche, dominate da aiuole di bosso e statue mitologiche di Diana, Venere, Atlante, Apollo, Adone. L’asse principale è il viale di cipressi che porta alla grotta e al mascherone lasciando alla sua destra il labirinto e alla sua sinistra il parterre all’italiana, il giardino di agrumi e la cosiddetta “vaseria”. Questa sezione del giardino, squadrata e rigorosa, richiama l’intervento architettonico dell’uomo, l’ordine e la simmetria.
La sezione boscosa del giardino è invece concepita per stupire il visitatore che percorre all’ombra i viottoli in salita. La rupe, la grotta, il gioco delle ombre e delle luci e le prospettive sono create artificialmente per generare ammirazione, stupore e meraviglia. Una scala segreta in una torretta scavata nella roccia conduce della parte alta del giardino. Dal belvedere ricavato sopra la testa del mascherone si può godere uno dei più famosi panorami della città di Verona.
📍Giardino dei Giusti
Biglietto: 10 euro
Sito
Godersi il tramonto con la romantica vista su Verona
La città di Verona permette di godere di un panorama davvero suggestivo. Per concludere in bellezza un romantico itinerario di coppia vi suggeriamo quindi di aspettare il tramonto in uno dei punti panoramici della città. La luce dorata conferisce alla cittadina ulteriore fascino: al tramonto scoprirete l’anima più romantica di Verona.
Vista panoramica nel verde
Se riuscite a raggiungere Colle Belvedere del Santuario Nostra Signora di Lourde, posto nelle colline attorno Verona, non troppo distante dal centro, potrete scoprire una terrazza panoramica che offre una vista meravigliosa sulla città, su Ponte Pietra e le colline circostanti.
È un luogo molto apprezzato anche dai veronesi, che lo considerano uno dei posti più belli e romantici da cui guardare un tramonto o le stelle cadenti. Se quindi trascorrerete la notte in città, potrete sceglierla anche come meta per una passeggiata notturna.
Se siete amanti del verde potrete condividere un tramonto al Parco di Castel San Pietro: luogo perfetto per chi cerca una vista panoramica, senza rinunciare al contatto con la natura. Dalle panchine presenti nel parco si gode un panorama unico del fiume Adige e della Chiesa di Santo Stefano. Per raggiungere la cima della collina e la sua vista mozzafiato, dovrete però salire i cento scalini dello scalone Castel San Pietro. Una fatica che verrà ampiamente ricompensata dalla romantica esperienza.
Altro parco in cui potrete vivere un romantico tramonto per due è il Parco Alto San Nazaro. Un’area verde, situata sull’ omonima collina di San Nazaro, che offre una vista panoramica sulla città e sulla campagna circostante.
Tramonto con vista in pieno centro
Altra destinazione perfetta per godersi un tramonto su Verona è la medievale Torre dei Lamberti. Con i suoi 84 metri di altezza offre una vista panoramica a 360 gradi sul centro storico. È uno dei siti più apprezzati dai visitatori che vogliono ammirare Verona da una prospettiva completamente diversa. Dalla sua sommità è possibile vedere la vicina Piazza dei Signori e molti importanti monumenti come il Duomo, il Teatro Romano e le colline con Castel San Pietro.
Anche il Museo Civico di Castelvecchio, ospitato nell’omonimo castello medievale, offre una bella vista panoramica sulla città. Uscendo sui bastioni del Castello dalla Sala dell’Armeria si può ammirare il Ponte Scaligero e il fiume Adige. Perfino il suo cortile interno regala una suggestiva atmosfera.
📍Colle Belvedere del Santuario Nostra Signora di Lourde
Viale dei Colli, 27, 37128 Verona VR
📍Torre dei Lamberti
Indirizzo: Via della Costa, 1, 37121 Verona
Orari: dal lunedì al venerdì 10.00 – 18.00
sabato, domenica e festivi 11.00 – 19.00
Biglietto: 6 euro
Sito
📍Parco di Castel San Pietro
Indirizzo: Scalone Castel S. Pietro, 37129 Verona
📍Parco Alto San Nazaro
Indirizzo: Salita Santo Sepolcro, 8, 37129 Verona VR
📍Museo Civico di Castelvecchio
Indirizzo: Corso Castelvecchio, 2, 37121 Verona VR
Orari: da martedì a domenica dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17.15)
Biglietto: intero 9 euro
Sito
Degustare ottimo vino
Per gli amanti del vino, una città come Verona è meta ideale anche per degustare gli ottimi vini prodotti nelle colline che la abbracciano. L’esperienza perfetta per godere al meglio dell’atmosfera romantica di Verona e magari per dichiararvi al vostro amore: in vino veritas si sa!
Le cantine che offrono questa esperienza sono molteplici, ma abbiamo scelto di consigliarvi in maniera particolare il primissimo agriturismo nato in città. Per la storia che caratterizza il luogo, la qualità dei prodotti e l’incantevole vista.
Degustazione romantica nell’agriturismo più antico di Verona
Stiamo parlando di Corte San Mattia, azienda agricola e agriturismo nata ormai più di 100 anni fa, nel 1920. Qui si producono e si possono degustare vini tipici di Verona quali Valpolicella, Valpolicella Superiore, Ripasso, Amarone e Recioto, ma anche vini bianchi fermi e uno spumante.
Nascono da fermentazioni spontanee ad opera di lieviti autoctoni. I solfiti aggiunti sono ben al di sotto dei limiti normali e i vini non vengono filtrati. I vini semplici portano l’etichetta Corte San Mattia, la linea superiore porta il nome di Giovanni Ederle, l’anima enologica dell’azienda. L’azienda offre anche un servizio di e-commerce per ridurre la distanza con gli appassionati e i clienti, recapitando a casa le bottiglie in pochi giorni. Se quindi, dopo aver vissuto un’esperienza indimenticabile con vista su Verona, vogliate replicarla, potrete stappare a casa vostra una bottiglia che racchiuderà il ricordo di un romantico itinerario di coppia.
📍Corte San Mattia
Indirizzo: Via Santa Giuliana, 2/A – 37128 Verona
Telefono: +39 045 913797 / +39 045 5708183
info@sanmattia.it
Sito
Prima di organizzare una gita per due nella romantica Verona, vi consigliamo di consultare anche i nostri suggerimenti per l’itinerario di un giorno in città. Se siete universitari in piena sessione non temete, potete conciliare un weekend per due nella città dell’amore allo studio matto e disperatissimo. Come? Semplicissimo. Grazie alla nostra guida alle migliori biblioteche e caffè di Verona!
Non ci resta che augurarvi di innamorarvi della bella Verona e invitarvi a suggerirci i vostri luoghi del cuore della città.
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In copertina: Veduta di Verona dall’alto. Foto di Fabio Turi da Unsplash
