Jean Paul Sartre disse una volta che i libri erano stati i suoi uccelli e i suoi nidi. I suoi animali domestici, la sua stalla e la sua campagna. La libreria era stato il mondo chiuso in uno specchio e di uno specchio aveva la profondità infinita, la varietà, l’imprevedibilità. Dove si rifugiava poi Bastian, […]Leggi di più